Medioevo
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La vita quotidiana in una città medievale: atmosfere, notizie, intrattenimento.
Prima di immaginare una città del medioevo, proviamo ad immergerci in una città dei nostri giorni: la prima cosa che ci viene in mente sono i rumori: le macchine, i clacson, i motori accesi. Probabilmente sentiamo qualche voce, ma sempre al di sopra del traffico. Vediamo persone andare a piedi, in bicicletta, in moto, in macchina, in autobus. Vediamo i cartelli stradali, le automobili parcheggiate. Nulla di tutto questo sarebbe ancora lì se improvvisamente venissimo catapultati indietro di circa ottocento anni. Le atmosfere della vita medievale. La prima cosa che colpisce in una città medievale è il cambio di suoni: il rumore di fondo del traffico verrebbe sostituito da un…
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Com’erano fatte le città medievali
Oggi faremo un passo indietro nel mondo basso-medievale e immagineremo di camminare in uno dei luoghi più caratteristici di questo periodo: la città. Molti dei nostri capoluoghi, delle nostre province e dei nostri paesi hanno un’origine medievale; in certi casi si tratta di insediamenti precedenti, spesso romani, che tuttavia non avrebbero le caratteristiche che hanno oggi se non fossero passati attraverso quell’età «di mezzo» che fu il medioevo. Penso ad esempio a città come Siena, Firenze e Bologna, ma anche a borghi più piccoli e meno conosciuti, dove vi sarà capitato di passeggiare almeno una volta nella vita. Come dovevano apparire questi luoghi in passato? Quali sarebbero state le atmosfere…
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I libri e le biblioteche nel medioevo: come gli amanuensi salvarono la cultura
Con la caduta dell’Impero Romano i libri divennero un bene raro. Pochissime erano le persone in grado di leggere. Con ogni probabilità avreste incontrato più facilmente uomini capaci di maneggiare una spada che un pennino: pochissimi infatti sapevano scrivere. Fu in questo clima incerto, col decadere degli spazi urbani e il dissolversi della società colta, che gran parte del patrimonio letterario antico andò perduta: le opere di poeti, di storici, di scienziati e filosofi scomparvero perché non c’erano più lettori. E dal momento che nessuno leggeva, nessuno si premurò di ricopiare e conservare i testi. Le sole sacche di conservazione della cultura furono i monasteri. Edificati come dei veri e…
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Curarsi nel medioevo: strane pratiche per guarire dalle malattie
Per tutto il medioevo la scienza medica si basò sulle poche idee sopravvissute al mondo antico e conservatesi, per il loro fama e per la loro autorevolezza, nelle biblioteche dei monasteri. Ippocrate e Galeno, i due grandi medici dell’antichità, vissuti rispettivamente nel V secolo a. C. e nel II secolo d. C. rimasero a lungo i soli possibili punti di riferimento. Si aggiunse alle loro teorie l’idea cristiana che la vita dell’uomo fosse soggetta al destino e influenzata dal peccato, dagli astri e naturalmente da Dio. La guarigione dipendeva quindi soprattutto dai fattori esterni, indipendenti dagli uomini, e fu chiaro fin dal principio che esistesse un forte legame tra la…
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Nel medioevo la terra era piatta? Dove nasce la grande bugia.
Sarà capitato anche a voi, almeno una volta, di sentir parlare di quel medioevo oscuro, superstizioso ed ignorante in cui gli uomini e le donne credevano che la terra fosse piatta. Lo credevano tutti: persino i dotti, i sapienti, i letterati. Ma siamo sicuri che è andata davvero così? La terra era veramente considerata piatta nel medioevo? Tra le idee oscurantiste e retrograde, che avvalorano la nostra visione di un medioevo cinematografico e cupo, un posto di rilievo spetta alla rappresentazione bidimensionale della terra. I nostri predecessori medievali, evidentemente troppo tardi per ragionare, sarebbero tornati indietro, prima dell’Antica Roma, prima di Aristotele e Platone, ad immaginare il pianeta come un…
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La peste nera: presagi, origini e contromisure
Ne parlarono come fosse l’inizio della fine, lo sconvolgimento di tutto quel che c’era stato, di tutto quel che era conosciuto, della percezione stessa del mondo. Quando la «morte nera» giunse, in quell’Europa di settecento anni fa, nulla fu più come prima. Non ci fu posto né tempo né persone per seppellire chi se n’era andato. Chiusero le città, si svuotarono le strade. Tutti raccolti in casa, rimasero ad aspettare la fine, il placarsi di quella violenza terribile che, mai prima di allora, aveva conosciuto eguali. La «morte nera», come l’avrebbe poi soprannominata la storia, giunse probabilmente via mare, nella stiva di una nave proveniente da Caffa. Il primo approdo…
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Gli ospedali nel medioevo: curiosità e stranezze sui luoghi di cura del passato
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei, di lenzuola logore. Non c’è il linoleum a terra, né monitor che lampeggiano. Questo è un ospedale del passato, e molte cose sono diverse da ciò che conosciamo. A volte diamo per scontato certe conquiste del nostro tempo, come se queste fossero sempre esistite. Ma non è…
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Le peggiori epidemie della storia
In questi giorni avrete sicuramente sentito parlare del Coronavirus. Non sono solita parlare di attualità, né di medicina, ma questo fatto di cronaca così importante mi ha fatto sorgere la curiosità su un argomento un po’ insolito: quello delle pandemie. Quali furono le peggiori della storia? Oggi con voi ne affronterò tre, quelle che più mi hanno colpito e che per violenza, diffusione e numero di vittime possono essere considerate tra le peggiori che l’umanità abbia mai affrontato. Preciso sin da subito che non intendo affrontare l’argomento da un punto di vista scientifico ma puramente storico. Quella che segue non è una classifica, ma solo una piccola “rassegna”. La peste…