Collaborazioni
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Il significato delle Idi di Marzo: Giulio Cesare, Anna Perenna, i Mamuralia e i riti di magia
L’argomento di cui parliamo oggi è piuttosto singolare e nasce in collaborazione col giornalista Cristiano Vignali, che lo ha affrontato nel suo articolo, uscito lo scorso anno su LaNotizia.net. A questo sono state aggiunte delle parti, degli approfondimenti, di mio pugno. Trovate il video completo, come al solito, sul mio canale YouTube. Si parla di storia, ma anche di mitologia: tutto comincia con l’assassinio di Giulio Cesare, avvenuto nelle ide di marzo del 44 a. C. Probabilmente la storia la conoscete, ma cercheremo di analizzarla sotto un’ottica particolare: quella simbolica e rituale, che sembrerebbe connetterlo con due importanti festività romane: i Mamuralia e le celebrazioni di Anna Perenna. L’assassinio. Siamo…
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Viaggio nei manicomi del passato: crudeltà, abusi e spaventose pseudo-cure
Oggi si chiamano “ospedali psichiatrici”, ma a lungo sono stati conosciuti come manicomi, riformatori o “asili per lunatici”. La storia dei manicomi del passato è drammatica e cruenta. Sin dal medioevo l’uomo ha sentito la necessità di isolare alcuni individui considerati strani, “anormali” e a tratti pericolosi. I primi esempio di “allontanamento” forzato – perché sempre di forzatamente avveniva – risalgono al medioevo, quando i “matti” si rinchiudevano nei monasteri o nelle torri. Per lungo tempo la custodia di questi individui fu delegata alle istituzioni ecclesiastiche, o alle parrocchie, e solo dopo il Settecento si cominciò a pensare ad ambienti speciali, regolati dagli enti statali. Nell’Ottocento, stati come l’Inghilterra e…
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Robert Capa: 3 foto che hanno fatto la storia
Robert Capa fu un fotografo ungherese, uno dei più importanti e famosi fotografi bellici della storia. Con i suoi scatti ha immortalato la guerra civile spagnola, la seconda guerra sino-giapponese, la guerra arabo-israeliana, la prima guerra d’Indocina e naturalmente la Seconda Guerra mondiale. Il suo vero nome era Endre Erno Friendmann. Ebreo di nascita, emigrato in Spagna come fotografo freelance, inventa lo pseudonimo quasi per gioco. Il marchio “Capa-Taro”, quest’ultimo il cognome della sua compagna che lavorava con lui, divenne molto famoso. Ma perché cambiare nome? I due pensarono che il vero nome di Friendmann fosse poco famigliare in Spagna e la loro fu una buona intuizione: i due riuscirono…
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Fine dell’inverno a Passo San Leonardo
È strano trovarsi a scrivere di un inverno mai iniziato quando la primavera già schiude i fiori sugli alberi di mandorlo. L’ultima neve, un sottile velo di bianco sulle foglie cadute, si è rivelata soltanto in alta montagna. La prima di questo breve inverno e anche l’unica. Con le sue poche tracce sparse sul terreno come chiazze di glassa, sono apparsi più nitidi i colori della natura. I boschi rosati, il fondale tappezzato d’erba giallastra, i tronchi bruni, e le siepi rossastre. In fondo al sentiero c’era un tholos di pietra, grigio e scurito dal muschio. Durante gli inverni passati la neve ricopriva queste costruzioni fino a renderle invisibili: collinette…
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La vera storia di Frozen
Sarà capitato anche a voi di chiedervi: ma Frozen da dove viene? Piuttosto strana per essere una fiaba, un po’ sui generis anche per trattarsi di un cartone Disney: una storia decisamente tutta al femminile, dove sin dal principio non si capisce molto bene chi sia l’antagonista (dove sono andate a finire le buone vecchie funzioni di Propp?). Ma che ci crediate o no, anche Frozen in passato è stato una favola. Pronti a scoprire quale? In occasione dell’uscita al cinema di Frozen 2, io e Chiara di Bisticci di parole abbiamo pensato a questa collaborazione “da favola”, per raccontarvi la vera fiaba che si cela dietro il tanto amato…