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NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Sembrava tutto così normale quattordici giorni fa. La primavera era nel pieno delle fioriture, un po’ in anticipo per il caldo inaspettato. Il cielo si copriva a tratti (qualche ora dopo, lungo la strada, avrebbe piovuto) e il rumore delle macchine riecheggiava al di là dei rovi. Le persone erano uscite a passeggiare e a correre [continua…]
GIACOMO DI FRANCESCO
Non ho letto l’originale inglese della frase di Boris Johnson, in cui il Primo Ministro inglese si augurava il «raggiungimento dell’immunità di gregge attraverso l’infezione del 60% degli abitanti del Regno Unito» e supponeva che «la popolazione avrebbe dovuto abituarsi a perdere i propri cari», quindi mi riservo il dubbio [continua…]
NUISIA RARIDI
Questa storia inizia in una Milano piovigginosa e buia, poco prima dell’alba, quando una donna, Caterina Rosa, si affaccia per caso ad una finestra e scorge in strada un uomo avvolto in una cappa nera, col cappello sugli occhi e un taccuino in mano [continua…]
GIACOMO DI FRANCESCO
Se la psicosi da coronavirus vi ha rinchiusi in casa e vi siete legittimamente stufati di scorrere la home dei vari social network che non fanno altro che ricordarvi che lì fuori c’è il coronavirus, ecco due libri che vi ricorderanno che lì fuori c’è il coronavirus, ma con l’autorevolezza [continua…]
NUISIA RARIDI
L’idea che una paura condivisa possa spargersi in una comunità e dare vita ad una psicosi collettiva ci sembra oggi qualcosa di concreto. Anche grazie ad internet le notizie, i dubbi e le paure viaggiano più velocemente delle epidemie. Ma non si tratta di un fatto nuovo: casi di isteria di massa si sono verificati più volte [continua…]
GIACOMO DI FRANCESCO
In tempi di epidemie, la narrazione è una delle attività umane che più di tutte allontana la paura. Senza scomodare Boccaccio e il suo Decameron, non c’è niente di meglio di una storia sulle malattie per farsi passare la paura. Valli a capire, questi esseri umani. Questa è la storia di un untore vero, un untore pericolosissimo perché [continua…]
GIACOMO DI FRANCESCO
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
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Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
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Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
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Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]
NUISIA RARIDI
Luoghi che nei nostri ricordi hanno l’odore del disinfettante e il suono ovattato di pantofole e ruote di gomma, nel tempo di questa storia conservano caratteristiche del tutto diverse. È appena il tramonto, e in una grande stanza che riecheggia di lamenti s’intravedono a stento i volti degli ammalati. L’odore è quello acre dei pavimenti sporchi, della pelle sudata e dei liquidi corporei [continua…]
NUISIA RARIDI
Quando ci siamo svegliati, questa mattina, nevicava: la prima nevicata dell’anno, il 24 marzo. Uscire con l’ombrello nel recinto di casa, affondando nella neve fitta fitta che copre l’erba e le margherite, fa uno strano effetto. In questa primavera che è arrivata in anticipo, anomala per il caldo e poi per il silenzio, per l’impossibilità di uscire [continua…]